- Rigoletto -
Teatro Cantero
febbraio 2013 Chiavari
Rigoletto: Marzio Giossi
Gilda: SCILLA CRISTIANO
Il Duca: Giorgio Casciarri
Maddalena: Sabina Azadova
Marullo: Claudio Ottino
Sparafucile: Carlo Tallone
Nuova Orchestra Sinfonica Chiavarese
direttore: M° Valerio Galli
regista: Andrea Elena
scenografie: Sormani Cardaropoli
Associazione Ritorno all'Opera
LIBRETTO
Il Bicentenario di Giuseppe Verdi che cade per l’appunto nel 2013, è stato inaugurato venerdì 22 febbraio al Teatro Cantero con un allestimento degno dei grandi teatri. La serata ha messo in luce il percorso di alta qualità e professionalità che l’Associazione Ritorno all’Opera sta compiendo sin dagli esordi, grazie all’impegno del suo Presidente Ivan Marino e alla collaborazione con la direzione del Teatro Cantero rappresentata da Pier Enrico Dall’Orso.
Il pubblico ha applaudito con grande coinvolgimento un cast di tutto rilievo, a cominciare dal Rigoletto di Marzio Giossi che ha delineato elegantemente un buffone padre in tutta la fragilità e contraddittorietà del personaggio confermando di essere uno dei Rigoletti più interessanti del momento. La Gilda di SCILLA CRISTIANO ha messo in luce la fanciullezza e l’innocenza della protagonista con una voce sognante e morbida, lasciando scorgere quelli che sono i diversi stati emotivi della ragazza. Il Duca di Mantova di Giorgio Casciarri ha sfoggiato una vocalità piena e sicura, accompagnato dalla bellezza timbrica che lo contraddistingue.
Alla direzione Valerio Galli: il suo gesto chiaro, morbido e incisivo ha condotto la "Nuova orchestra chiavarese" a trasmettere tutte le sfumature di cui è ricca la partitura verdiana.
La regia di Andrea Elena ha curato nel dettaglio le relazioni psicologiche tra i personaggi, trovando spunti originali e visivamente d’impatto, sempre restando fedele allo spartito.
Bravo anche il coro "Schola cantorum Labronica" diretto da Maurizio Preziosi, le luci di Gianfranco Ferrari, e tutti gli altri interpreti: Sparafucile di Carlo Tallone, Maddalena di Sabina Asadova, Marullo di Claudio Ottino, il Conte di Monterone di Valerio Garzo, il Conte di Ceprano e l’usciere di corte di Davide Mura, Contessa di Ceprano di Federica Vitali, Giovanna di Noema Erba, Matteo Borsa di Raffaele Feo e il paggio di Melissa Briozzo.
Il pubblico ha applaudito con grande coinvolgimento un cast di tutto rilievo, a cominciare dal Rigoletto di Marzio Giossi che ha delineato elegantemente un buffone padre in tutta la fragilità e contraddittorietà del personaggio confermando di essere uno dei Rigoletti più interessanti del momento. La Gilda di SCILLA CRISTIANO ha messo in luce la fanciullezza e l’innocenza della protagonista con una voce sognante e morbida, lasciando scorgere quelli che sono i diversi stati emotivi della ragazza. Il Duca di Mantova di Giorgio Casciarri ha sfoggiato una vocalità piena e sicura, accompagnato dalla bellezza timbrica che lo contraddistingue.
Alla direzione Valerio Galli: il suo gesto chiaro, morbido e incisivo ha condotto la "Nuova orchestra chiavarese" a trasmettere tutte le sfumature di cui è ricca la partitura verdiana.
Prove Musicali all'Accademia Musicale di Chiavari con Scilla Cristiano, Valerio Galli, Marzio Giossi, Carlo Tallone, al piano Francesco Barbagelata |
La regia di Andrea Elena ha curato nel dettaglio le relazioni psicologiche tra i personaggi, trovando spunti originali e visivamente d’impatto, sempre restando fedele allo spartito.
Bravo anche il coro "Schola cantorum Labronica" diretto da Maurizio Preziosi, le luci di Gianfranco Ferrari, e tutti gli altri interpreti: Sparafucile di Carlo Tallone, Maddalena di Sabina Asadova, Marullo di Claudio Ottino, il Conte di Monterone di Valerio Garzo, il Conte di Ceprano e l’usciere di corte di Davide Mura, Contessa di Ceprano di Federica Vitali, Giovanna di Noema Erba, Matteo Borsa di Raffaele Feo e il paggio di Melissa Briozzo.
“La Gilda di Scilla Cristiano ha messo in luce la fanciullezza e l’innocenza della protagonista con una voce sognante e morbida, lasciando scorgere quelli che sono i diversi stati emotivi della ragazza” ( Levante News, Febbraio 2013)
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