- Il Matrimonio Segreto -
E' un dramma giocoso di Domenico Cimarosa su libretto di Giovanni Bertati, il quale a sua volta si basa sulla commedia The clandestine Marriage di George Colman the Elder e David Garrick..
Auditorium "Melotti" Primavera Operistica
Maggio 2006 Rovereto (TN)
Carolina: SCILLA CRISTIANO
Geronimo: Luca Gallo
Robinson: Guido Trebo
Elisabetta: Irene Oberosler
Paolino: Filippo Pina Castiglioni
Fidalma: Marco Petrolli
Ensamble Strumentale: Officina De Li Affetti
Maestro Concertatore: Marcello Defant
Regia: Eustachio Garofalo
Paolino e Carolina (SCILLA CRISTIANO), in preda a un impulso amoroso, si sono sposati in segreto da due mesi e fra ansie e sotterfugi si adorano senza potersi appartenere, il che accresce la loro tenerezza e il loro ardore. Paolino vorrebbe persuadere la sua sposina segreta alla fuga: ella però esita, se pur angustiata da mille pene. Intorno ai due innamorati si muove una piccola folla di personaggi della tipica comicità settecentesca: Geronimo, il padre di Carolina, sordo, avaro e ricco mercante (padrone di Paolino), il conte Robinson, ricco pretendente inglese, Elisetta, la sorella di Carolina, caratterialmente dispettosa, ambiziosa, aspra e maligna (la quale è stata destinata in nozze dal padre al conte Robinson), e la zia Fidalma, ricca vedova che ha investito i suoi capitali nelle imprese del fratello Geronimo, presa anch'essa da un'ardente passione per il giovane Paolino. L'intreccio s'aggroviglia ulteriormente e piacevolmente: il conte Robinson, che secondo i progetti di Paolino dovrebbe sposar Elisetta, appena vede Carolina s'innamora di questa e dell'altra non ne vuol più sapere. Geronimo protesta, ma Robinson gli propone di rinunciare a metà della dote se gli concede la mano di Carolina invece della mano di Elisetta. La rabbia di Elisetta e le dichiarazioni amorose di Fidalma a Paolino complicano ancor più la faccenda, quindi i due decidono di fuggire. Però la fuga non riesce, giacché tutto è scoperto, ma per fortuna tutto si sistema in lieto fine.
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